Alessandria
Asti
Biella
Cuneo
Novara
Torino
Verbania
Vercelli






Bed & Breakfast Marche Bed & Breakfast Abruzzo Bed & Breakfast Basilicata Bed & Breakfast Molise Bed & Breakfast Trentino Alto Adige Bed & Breakfast Puglia Bed & Breakfast Calabria Bed & Breakfast Campania Bed & Breakfast Lazio Bed & Breakfast Sardegna Bed & Breakfast Sicilia Bed & Breakfast Toscana Bed & Breakfast Piemonte Bed & Breakfast Emilia Romagna Bed & Breakfast Friuli Venezia Giulia Bed & Breakfast Valle D'Aosta Bed & Breakfast Veneto Bed & Breakfast Liguria Bed & Breakfast Lombardia Bed & Breakfast Umbria

Cuneo: storia e turismo

Cuneo: cenni storici


La nascita di Cuneo risale alla fine del XII secolo quando (1198) parte della popolazione della zona, che era sotto la giurisdizione dell'abbazia di San Dalmazzo di Pedona ma su cui signoreggiavano il vescovo d'Asti e i marchesi del Monferrato e di Saluzzo, si rifugiò sul "Pizzo di Cuneo" (ben riparato dai due fiumi) e fondò un borgo dichiarandolo libero Comune. Nel 1210 il marchese di Saluzzo interruppe l'autonomia del Comune, occupandolo con le armi. Il Comune insorse nel 1231 anche con l'aiuto di profughi milanesi (questo fatto fu ricordato con l'erezione di una chiesa dedicata a Sant'Ambrogio) e nel 1238 Federico II riconobbe ai cuneesi la loro libertà. Nel 1259 cessò la vita veramente autonoma del Comune il quale si diede spontaneamente, anche per difendersi dai troppo potenti vicini, a Carlo d'Angiò, allora conte di Provenza. Con Alba, Cuneo fu la principale città dei domini angioini in Piemonte: era capitale di un distretto che si spingeva sino alle valli della Stura, del Gesso, del Grana e del Vermenagna, aveva statuto proprio, godeva di particolari franchigie e batteva moneta.
Il dominio angioino, cessato nel 1382 con la sottomissione dei cuneesi ai Savoia, fu più volte interrotto: dal 1281 al 1372 fu sottomessa di volta in volta a Saluzzo, ai Savoia e ai Visconti. Con il passaggio della città ai Savoia si iniziò un nuovo periodo di storia con l'inserimento graduale del Comune nello Stato sabaudo in via di crescita e di formazione definitiva. La trasformazione avviene nei due secoli che vanno dal trasferimento ai Savoia alla morte di Emanuele Filiberto (1580). Questo periodo è contraddistinto da una lunga serie di assedi a cui la città fu sottoposta: Cuneo, che già nel 1515 aveva allontanato dalle sue mura gli svizzeri in attesa di Francesco I, che nel 1542 aveva costretto Claude d'Annebault, con i suoi diciottomila francesi, a battere in ritirata, nel 1557, sostenendo vittoriosamente uno dei suoi più duri assedi (dal maggio al 27 giugno contro le preponderanti forze del maresciallo di Brissac) di fatto salvò lo Stato ad Emanuele Filiberto. Il duca lo riconobbe e con diploma del 1559 concesse a Cuneo il titolo di città e la facoltà di inserire sullo stemma comunale le armi dei Savoia. Nel XVII e XVIII secolo altri assedi caratterizzarono la storia militare di Cuneo.Con l'occupazione francese si apre l'ultima fase della storia cuneese. La città divenne capoluogo del "Dipartimento della Stura", che anticipò, mezzo secolo prima e quasi nelle sue esatte dimensioni, la definitiva "provincia di Cuneo", creata con la legge del 1859. Alla restaurazione, nel 1817, Cuneo ebbe anche una sua diocesi. Durante il Risorgimento tenne a battesimo i "Cacciatori delle Alpi", volontari di Garibaldi.Dal 1943 al 1945 Cuneo fu, con le sue valli, uno dei maggiori centri della Resistenza. Fu inoltre da qui che partì l'epopea della dimenticata Divisione Cuneense nella ritirata di Russia.

Turismo Cuneo


Gli assedi e le distruzioni hanno cancellato la maggior parte delle testimonianze medioevali e oggi la città si presenta nelle vesti barocche tipiche del seicento e del settecento. Ecco cosa visitare nel centro storico di Cuneo:l'ariosa Piazza Galimberti, cuore della città e sede del rinomato mercato del martedì, che si estende anche lungo l'asse viario principale della città vecchia, Via Roma, che conserva gli antichi portici medievali.

Il Duomo, l'antica chiesa della fondazione della città, sorta nel 1198, chiamata Madonna del Bosco: l'ampia cattedrale possiede un impianto barocco realizzato da G. Boetto nel '600, decorazioni dell'ottocento e soprattutto la splendida icona dell'altare maggiore realizzata da Andrea Pozzo nel 1685.Consigliamo la visita del Palazzo Comunale, sito in Via Roma, che ospita alcune sale affrescate tra il sette e l'ottocento, di Palazzo S. Giovanni, dove un sapiente recupero ha ridato vita alla ex chiesa della confraternita rendendola sala polivalente. Numerosi i palazzi signorili del sei-settecento, come il Vescovado, Palazzo Lovera di Maria, Palazzo Ricci d'Andonno, mentre l'antico monastero di S. Francesco ospita l'interessante Museo Civico, con collezioni storiche ed etnografiche.Si consiglia inoltre la visita della Casa Museo Galimberti, dove si può ripercorrere la storia di una famiglia alto-borghese di fine ottocento e la storia della Resistenza che vide in Duccio uno dei personaggi chiave del movimento, nonchè ammirare una ricca collezione di quadri e sculture.

Infine é possibile recarsi in frazione Madonna dell'Olmo, dove l'antico monastero degli Agostiniani, oggi villa Tornaforte, offre la visita, oltre che della dimora, di uno spettacolare parco all'inglese, menzionato tra le pubblicazioni dedicate ai più bei giardini d'Italia.Prodotto tipico di Cuneo sono i "cuneesi", dolcetti di cioccolato, arricchito di morbido rhum in un impasto di fresche e ricche sensazioni gustative.

AREA RISERVATA
Alba
Albaretto Della Torre
Barbaresco
Barge
Barolo
Belvedere Langhe
Bene Vagienna
Benevello
Bonvicino
Bossolasco
Boves
Bra
Briaglia
Busca
Canosio
Carrų
Castagnito
Casteldelfino
Castellinaldo
Castino
Cavallermaggiore
Centallo
Cerreto Langhe
Ceva
Cherasco
Chiusa Di Pesio
Corneliano D'Alba
Cortemilia
Costigliole Saluzzo
Crissolo
Cuneo
Diano D'Alba
Dogliani
Dronero
Entracque
Farigliano
Fossano
Frassino
Gaiola
Garessio
Govone
Guarene
La Morra
Lagnasco
Lequio Berria
Lequio Tanaro
Macra
Magliano Alfieri
Mango
Manta
Margarita
Monchiero
Mondovė
Monforte D'Alba
Montā
Montaldo Roero
Montelupo Albese
Monticello D'Alba
Moretta
Neive
Neviglie
Niella Tanaro
Novello
Oncino
Ormea
Paesana
Pagno
Peveragno
Piasco
Pocapaglia
Polonghera
Prazzo
Priocca
Racconigi
Revello
Rocca De' Baldi
Rocchetta Belbo
Roddi
Rodello
Sale Delle Langhe
Saliceto
Saluzzo
Sampeyre
Sanfrč
Sanfront
Sant'Albano Stura
Santo Stefano Belbo
Santo Stefano Roero
Serralunga D'Alba
Serravalle Langhe
Sinio
Sommariva Perno
Stroppo
Treiso
Trezzo Tinella
Valdieri
Verzuolo
Vezza D'Alba
Vicoforte
Villar San Costanzo